Essendo gli utenti di IRC dei "personaggi" ognuno con una propria vita reale, di conseguenza IRC stessa � l'espressione di una fetta della societ� odierna.
Con ci� intendo dire che in essa si ritrovano diverse figure a cui la vita ci abitua:
- dal politicante...
- ... allo sportivo
- dall'appassionato dei Cartoni Animati...
- ... a quello che vive per scambiare materiale di varia natura
- dall'anarchico...
- ... a quello che invece ogni qual volta un operatore fa una cazzata lui deve dirgli che � bravissimo per entrare nelle grazie di colui che ritiene il pi� "forte" (il classico lecca....)
- dal fissato del sesso(inteso come utente di una certa tecnologia solo per tali scopi: il classico tipo che farebbe meglio a dar via il PC a qualcuno che sappia meglio di lui cosa farsene)
- ... all'individuo che cerca di farsi 2 chiacchiere e basta
- dall'imbecille che esiste in IRC solo per esercitare un potere e per non comunicare un cazzo a nessuno...
- ....a quello pi� imbecille di lui che dentro tale rete ha trovato come unico modo di esistere quello di fare la guerra agli altri perch� come il precedente anche lui non ha un cazzo da dire e l'unico modo che ha di farsi un po' di spazio � quello di crearsi il personaggio dell'hacker cattivo..
Insomma... quanti di questi loschi (o meno) figuri avrete gi� incontrato a scuola,in classe o a lavoro?!
Sono tutti dentro,sani o malati mentali, orgogliosi, fanatici, conigli o lecchini,permalosi o scherzosi, intraprendenti .....
Quindi il livello culturale delle discussioni che si hanno � funzione delle persone che si incontrano (che scoperta!) come nella vita fisica, solo che qui spesso le persone danno una versione di se stesse che alle volte � dovuta alla possibilit� di nascondersi dietro un monitor e ad un nome di fantasia.
In definitiva la chat "via tastiera" ha un fascino tutto suo perch� avvenendo nell'anonimato alle volte tale condizione genera la conseguenza opposta a quella che ci si aspetterebbe: invece di dirsi falsit� ci si raccontano cose che mai a nessun altro si sarebbero dette. L'anonimato d� la possibilit� di avere un interlocutore per qualsiasi argomento di cui si voglia parlare ,anche cose molto personali: l'unica remora nell'aprirsi con una persona alle volte � proprio quel pudore che non pu� esistere nascosti dietro un monitor e con un nome fittizio.
Di conseguenza pu� avvenire di instaurare rapporti di un certo livello con dei totali sconosciuti... di considerare tali rapporti come delle amicizie anche se � poi grande la possibilit� che questi individui non si conosceranno mai di persona.
Il non vedersi ma comunque frequentarsi genera poi diverse "fantasie" negli interlocutori dovute alla ovvia conseguenza che i 2 spesso si creano una loro immagine dell'altro...alle volte lo vedono proprio.
Seguono diversi commenti e opinioni su vari argomenti, questioni e "mode" di IRC:
- Il canale #Italia
- Il canale #Roma
- "Sessomani"
- La gestione dei canali
- Qualcuno li chiama hackers
- "Quanto mi sento fico a sostituire le [C] con le [K] e le [S] colle [Z] quando scrivo!"
- "Quanto mi sento fico a far sapere agli altri che uso questo script!"